Carissimi,
Sabato 22 aprile c.a., alle ore 10.00, nella Sala Roma del Palazzo Arcivescovile di Monreale, avrà luogo il Convegno “La memoria è vita: a 30 anni dall’apertura al pubblico dell’Archivio Storico Diocesano di Monreale”.
Era il 23 marzo 1993, quando per merito dell’allora Arcivescovo di Monreale, Mons. Salvatore Cassisa, veniva aperta al pubblico questa Istituzione culturale ecclesiastica, dopo l’infaticabile e fondamentale impegno profuso dal Professore Giuseppe Schirò, storico, archivista e primo direttore, a cui va memoria grata, che ne curò l’ordinamento sistematico e razionale per renderlo fruibile all’intera collettività.
Da quel momento tutti gli Arcivescovi, che si sono susseguiti alla guida dell’Arcidiocesi, si sono impegnati a valorizzare come risorsa culturale il patrimonio documentario ivi custodito.
Grazie all’Arcivescovo Pio Vittorio Vigo il nostro Archivio fu il primo a realizzare un sito internet per la fruizione e la consultazione degli studiosi da tutto il mondo, tanto da entrare a far parte nel 2001 nel portale dell’Unesco dedicato agli Archivi.
A nessuno può dunque sfuggire il valore pastorale dell’Archivio Storico Diocesano e al tempo stesso tutti possiamo leggervi il cammino della nostra Chiesa lungo i secoli, sedimentatosi nella documentazione prodotta, sotto la guida dei suoi illuminati Arcivescovi, Signori e Abati, essenziale per la conoscenza della variegata espressione della storia religiosa e civile: dalle persone agli eventi, dalla devozione ai cammini di santità, dall’architettura all’arte.
Questo Convegno è, dunque, per ciascuno di noi, un’occasione importante per ricordare e celebrare l’Archivio come luogo della tradizione, memoria dell’evangelizzazione, strumento pastorale, patrimonio per la cultura storica e ricchezza per la missione della Chiesa diocesana monrealese.
Al termine sarà possibile prendere visione di alcuni pregevoli manoscritti e visitare l’Archivio e le nuove sale di deposito in allestimento.
Certo della vostra partecipazione, porgo fraterni saluti.
Il Direttore
Don Giovanni Vitale