Carissimi Confratelli,
lo scorso 27 giugno 2024 il Santo Padre Papa Francesco ha inviato un messaggio per la giornata di preghiera per la cura del creato dal titolo Spera e agisci con il creato. Nel testo si legge: “nell’attesa speranzosa e perseverante del ritorno glorioso di Gesù, lo Spirito Santo tiene vigile la comunità credente e la istruisce continuamente, la chiama a conversione negli stili di vita, per resistere al degrado umano dell’ambiente e manifestare quella critica sociale che è anzitutto testimonianza della possibilità di cambiare”.
Raccogliendo l’invito del Santo Padre, questo Ufficio Pastorale s’impegnerà a promuovere alcuni cammini spirituali quali itinerari di fede che aiutano e coinvolgono in modo più intimo la mente, il corpo e lo Spirito. Per-corsi, spirituali e sociali che ci portano a ritrovare noi stessi in relazione con la creazione e il Creatore. Un’occasione per riscoprire la gratuità del mondo che ci circonda attraverso la natura, l’ambiente e i prodotti della terra. Opportunità per istruire la nostra coscienza e stimolare la nostra responsabilità di creature in armonia con il creato, in un “antropocentrismo situato” per un’ecologia umana e integrale, via di salvezza della nostra casa comune e di noi che vi abitiamo. Evitando così «un essere umano che pretende di sostituirsi a Dio, divenendo il peggior pericolo per sé stesso» (Laudate Deum, 73). Questi cammini sono anche uno stimolo a muoversi e camminare, migliorando stili di vita spesso sedentari e passivi, con un sano movimento che ha effetti benefici e rigeneranti sulla salute.
In questa prospettiva, l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, sport e pellegrinaggi condivide la proposta dell’Arcipretura Santa Maria Maddalena di Borgetto, che dal prossimo 5 ottobre inizierà il progetto di Trekking comunitario guidato dal geologo Domenico Petruso. Occasione di scoperta e di conoscenza del territorio e dei sentieri; opportunità per riscoprire il sentiero di Dio nella nostra vita.
L’occasione mi è gradita per porgerVi cordiali saluti.
Il responsabile
don Salvatore Crimi