L’ARCIVESCOVO DI MONREALE
DOVENDO dare esecuzione al Decreto-Legge 25 marzo 2020, n.19 (GU n. 79 del 25 marzo 2020);
VISTO il Decreto Arcivescovile del 6 marzo 2020 – prot. n. 119/20e le successive modifiche e prescrizioni emanate con il Decreto Arcivescovile del 9 marzo 2020 – prot. n. 125/20;
CONSIDERATO che la sospensione della Messa “in forma pubblica” nelle chiese dell’Arcidiocesi era stata disposta fino al 3 aprile p.v.;
PRESO ATTO del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’1 aprile 2020, in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, che dispone la proroga dell’efficacia delle precedenti statuizioni governative fino al 13 aprile 2020;
A NORMA dei cann. 381 § 1 e 391 del Codice di Diritto Canonico;
DECRETO
– Le chiese dell’Arcidiocesi rimaranno aperte solamente per la preghiera personale dei fedeli con modalità tali di assicurare adeguate forme di prevenzione da eventuali contagi: l’accesso, conformemente alla normativa vigente, deve essere consentito solo ad un numero limitato di fedeli, garantendo le distanze minime tra loro ed evitando qualsiasi forma di assembramento o raggruppamento di persone.
– sono confermate le sospensioni contenute nel Decreto Arcivescovile del 9 marzo 2020 – prot. n. 125/20 e quanto già disposto e non espressamente modificato nel Decreto Arcivescovile del 6 marzo 2020 – prot. n. 119/20.
Il presente Decreto ha effetto immediato e resterà in vigore donec aliter provvideatur.
Affido tutti all’Inter cessione della B.V. Maria, Madre della Chiesa, mentre paternamente vi benedico.
Dato in Monreale il 2 aprile 2020
Prot. N. 130/20
+ Michele Pennisi, Arcivescovo
2.4.2020.DecretoProrogaCoronavirus.pdf
